Siamo Ottavia e Marco, madrina e padrino di D., e oggi vogliamo condividere con voi l’esperienza che abbiamo vissuto insieme alla Fraternità nel giorno del battesimo di H. e D..
H. e D., rispettivamente 7 e 9 anni, sono due fratellini che vivono qui alla Corte di Quarto di Archè insieme alla loro mamma e hanno deciso di intraprendere il percorso per iniziare a conoscere meglio Gesù e seguire le sue orme.
La scelta di battezzarsi può essere presa in diverse fasi della vita, a seconda delle esperienze e delle circostanze personali. Alcune persone scelgono di battezzarsi da adulti, dopo aver compreso e approfondito la propria fede, mentre altre scelgono di battezzarsi da giovani o da bambini, guidati dalle proprie famiglie e dalla comunità.
In questo caso è stato molto bello vedere come H. e D., accompagnati e sostenuti dalla mamma e da tutte le persone che qui li circondano, hanno mosso i primi passi verso Gesù, con la curiosità che solo i bambini possono avere.
Seguiti da noi e da p. Giuseppe, si sono preparati facendoci tante domande per cercare di comprendere cosa significhi realmente il battesimo.
Con parole semplici abbiamo raccontato come Gesù può diventare quell’amico a cui ci si può rivolgere sempre e che qualunque cosa succeda non ti abbondona mai. Allora il battesimo può essere quel simbolo per cui si inizia una nuova amicizia che nel tempo potrà e dovrà crescere per vivere una vita piena e felice. E tutto questo accompagnati da una comunità e una fraternità che può aiutare a sperimentare quell’amore che ci è stato donato e insegnato, in cui è ancora possibile conoscere e riconoscere Gesù.
La cerimonia si è svolta nella piccola cappella qui presente in Corte che sembrava ancor più piccola rispetto al solito per il gran numero di persone presenti. Mamme della comunità, membri della fraternità, famiglie, parenti e amici, tutti raccolti in un’atmosfera intima e calorosa.
H. e D. raccontano: “E’ stato un momento unico, eravamo molto eccitati e ci sentivamo bene.” H. dice: ”La mia cosa preferita è stata la presenza della nonna e di una mia amica. Avevo un vestito bellissimo che mi ha comprato la mamma. L’acqua sulla testa mi ha fatto un po’ ridere, ma la cerimonia è stata molto bella.” D.: “Sono stato molto contento per la presenza dei miei zii. La cerimonia è stata magica, anche perché nonostante l’acqua il gel che avevo sui capelli non si è tolto! Dal battesimo la mia relazione con Gesù è cambiata molto, prima durante la messa uscivo a giocare, ora mi piace rimanere a suonare e ascoltare la Parola di Dio. La mia parte preferita del Vangelo è il primo miracolo di Gesù!”
Il battesimo rappresenta un’occasione importante per tutta la comunità cristiana, in quanto segna l’inizio di un nuovo cammino di fede e di crescita per i piccoli battezzati, ma anche per l’intera comunità che li accoglie e li sostiene nel loro percorso.
Rappresenta un momento di gioia e di festa per tutta la comunità, che si unisce per celebrare e condividere questo importante evento. La presenza di famiglie, amici e membri della comunità crea un’atmosfera di accoglienza e di condivisione, in cui tutti si sentono parte di una grande famiglia spirituale.
Questo battesimo è anche stata un’occasione importante per rinnovare la propria fede e per riflettere sulla propria vita spirituale. La presenza di H. e D., infatti, ci ha ricordato l’importanza di vivere secondo i principi della fede, seguendo l’esempio di Cristo e diffondendo il suo messaggio di amore e di speranza nel mondo.
E’ stato anche un momento importante per rafforzare i legami tra le famiglie e la comunità. La presenza dei genitori e dei familiari può infatti creare un’opportunità per conoscere meglio le famiglie, condividere le proprie esperienze e le proprie testimonianze di fede, e creare nuovi legami di amicizia e di solidarietà.
Ottavia e Marco